
20 maggio 1973, Verona-Milan 5-3
di Hellas Live
Pubblicato il : 20 Maggio 2024 - 07:31
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La partita che non dimentico è Verona-Milan, domenica 20 maggio 1973, ultima di campionato. Noi salvi, il Milan a un punto dallo scudetto. Entriamo in campo e lo stadio è rossonero. Mai visto il Bentegodi cosi pieno: 40mila spettatori, fra cui una mia amica, del mio paese, la riconobbi, era in tribuna, aveva su una maglietta con la faccia di Gianni Rivera, e mi salutava con la mano aperta. Pensavo che potevamo pareggiare, vincere no, era fin troppo. || primo quarto d'ora non vediamo palla. E' il Milan di Rocco, con Rivera e Chiarugi, Bigon e Benetti. Pizzaballa, il nostro portiere, fa due miracoli. Al 16' mi arrabbio: "Allora - urlo ai miei compagni — mi date 'sta palla?" Me la danno. Salto due o tre difensori del Milan, l'ultimo è Turone, passo il pallone a porta vuota e Sirena mette dentro di testa. E' il 17'. Lì per lì il Milan sembra strano: i giocatori si guardano, come increduli. Poi un'autorete di Sabadini, poi un grandissimo goal di Luppi, nel sette, di sinistro, lui che tirava solo con il destro. Poi segna Rosato e fine del primo tempo: 3 a 1. Nell'intervallo pensiamo: "In fondo, loro si giocano lo scudetto, e noi 600 mila lire di premio, il doppio rispetto al solito, forse perché c'è il tutto esaurito. Invece niente. Si ricomincia. Segna ancora Luppi e poi un'autorete di Turone, e poi non vogliamo infierire, troppo facile fare goal, come sparare sull'ambulanza. Negli ultimi 10 minuti il Milan segna con Sabadini e Bigon ma solo perché i goals glieli lasciamo fare noi. Alla fine i milanisti sono distrutti. Chi piange, chi ha una faccia da funerale, chi si nasconde la faccia fra le mani. Mentre esco dal campo guardo quella mia amica in tribuna, e stavolta la saluto io, con la mano aperta. Due mesi dopo il Verona acquista Belli, che quel giorno era in panchina come portiere di riserva di Vecchi. Il primo mese, siccome non aveva ancora trovato casa, ospitai lui e Franzot in casa mia: chi dormiva sul divano, chi nel sacco a pelo. "Eravamo convinti di farcela". Adesso, a ripensarci, un po' mi dispiace. Per Anquilletti, che piangeva, e per Rocco, il grande Paron. Ma il calcio dovrebbe essere così: non regalare mai niente per non fare torto a nessuno. Gianfranco Zigoni TABELLINO HELLAS VERONA-MILAN 5-3 (3-1) Marcatori: 17' p.t. Sirena, 25' p.t. aut. Sabadini, 29' p.t. 25' s.t. Luppi, 32' p.t. Rosato, 27' s.t. aut. Turone, 36' s.t Sabadini, 45' s.t. Bigon. Hellas Verona: Pizzaballa, Nanni (dal 32' p.t. Cozzi), Sirena, Busatta, Batistoni, Mascalaito, Bergamaschi, Mazzanti, Luppi, Mascetti, Zigoni. All. Cadè Milan: Vecchi, Sabadini, Zignoli, Anquilletti, Turone, Rosato, Sogliano, Benetti, Bigon, Rivera, Chiarugi. All. Rocco. Arbitro: Monti di Ancona. Foto: gazzetta.itCosa ne pensi?4![]()
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Avevo 10 anni ricordi stupendi! FORZA HELLAS!
Alla fine del primo tempo , mia madre sul poggiolo , pensò fosse scoppiato un incendio . Erano i milanisti che se ne andavano con le loro bandiere . Primo anno di abbonamento in curva , ma guardai la partita dalle parterre perché era impossibile andare in curva . Me la ricordo come fosse ieri . Da allora non ebbi più dubbi , l’ HELLAS sarebbe stata la mia squadra fino alla morte ! GRAZIE
Avevo 19 anni uno dei ricordi più belli della mia gioventù assieme allo scudetto !Oggi ci giochiamo la serie A ,Ah !!!!!come mi hai fatto gioire e come mi fai soffrire caro Hellas!!!!!
Sono quelle partite che resteranno sempre nel cuore per chi le ha vissute io avevo 11 anni .
Sono del luglio 1966…..quel giorno me lo ricordo ancora….. Dopo la partita siamo stati per lungo tempo bloccati in colonna con l auto E ad un certo punto e’ apparso Glauco Cozzi che stava andando a casa a piedi E sorrideva incredulo
Emozioni indimenticabili. Partita entrata di diritto nel mito gialloblù. Sperionsia il viatico per poter ancora festeggiare il 20 Maggio
“Il Bentegodi pieno di bandiere rossonere con la stella già cucita?.. Mi sono detto: Oggi per loro è finita!.. Ed hanno preso 5 gol!” (ZIGO).
Ero allo stadio con un amico milanista , purtroppo mancato 2 anni fa’,e la ricordo come una partita incredibile.Tre ore di attesa con lo stadio che brulicava di bandiere rossonere.Erano sicuri di festeggiare lo scudetto: e fu invece “La fatal Verona”.Ricordo le lacrime del mio amico e le facce tristi e sconsolate dei milanisti che lasciavano lo stadio molto prima della fine.
In autostrada verso Milano incontravamo i pullman rossoneri imbandierati con la stella cucita che venivano verso Verona. Al ritorno la radio dava i risultati ma noi non credavamo alle nostre orecchie però ci è bastato vedere le facce dei milanisti e le loro bandiere ammainate per capire che era tutto vero e festeggiare! Avevo 10 anni ma ricordo tutto come fosse oggi. FORZA HELLAS
…bel ricordo…non ho mai visto tanta gente piangere…avevo 5 anni, e ho pianto anch’io ma di felicità…grande VERONA.
Grazie siamo salvi