Baroni: “Credo nella mia squadra e per questo sono fiducioso per il futuro. Contro il Napoli non dobbiamo sbagliare niente. Su Doig, Dawidowicz e Hien…”

“Credo sempre in quello che faccio e che facciamo. È un gioco dove abbiamo bisogno di tutti: più che le componenti si uniscono, più si può migliorare. Mi ritengo sempre equilibrato e sappiamo che a Frosinone abbiamo sbagliato. 

I nazionali sono tornati e durante la sosta abbiamo lavorato su quelli che sono rimasti a Verona. Ho fiducia nella mia squadra e nei miei giocatori. Questa è la partita giusta, difficilissima, dove non dobbiamo sbagliare niente e l’avversario deve concederci qualcosa. 

Hien su Simeone? Vediamo. Non dobbiamo rischiare niente, forse è prematuro farlo giocare domani. Hien, come Doig, sono giocatori importanti per noi. La loro assenza però è anche una possibilità per gli altri. Chi recupero? Djuric ha fatto un percorso di scarico, sta bene ed è disponibile. Ci sono delle possibilità per recuperare sia Dawidowicz che Doig. Cabal e Hien sono invece un po’ indietro: se non ci saranno contro il Napoli, ci saranno alla prossima. Sui nazionali poi ci sarà da fare qualche riflessione. 

Sarà importante non solo chi inizia, ma anche chi subentra. Infatti siamo una delle squadre che ha sempre sfruttato tutti i cambi in queste prime giornate. 

Come si ferma il Napoli? È una squadra difficile e complicata da affrontare. Noi dovremo fare e dare il massimo prestativo, sia dal punto di vista individuale che di squadra. 

Attacco? Stiamo andando verso una stabilità nelle scelte. Le caratteristiche dei nostri attaccanti dobbiamo amalgamarle. La squadra deve passare dallo sviluppo e noi ci stiamo lavorando. A Frosinone abbiamo fatto 47 ingressi in area. Credo nella squadra e questo mi dà fiducia per il futuro. 

Folorunsho? Michael è un ragazzo motivato, a Frosinone ha fatto qualche errore e lui lo sa. È all’esordio in Serie A, ma domani dovrà vivere la partita in modo sereno: dovrà solo dimostrare di donarsi alla causa.

1+2 in attacco? È una soluzione, quindi una possibilità. Ora cercheremo la stabilità anche sul fronte offensivo. 

Coppola? Dobbiamo proteggere i nostri giocatori, specie i più giovani. Diego è stato premiato con la chiamata della Nazionale, dal punto di vista morale il ragazzo è sereno. Come deve migliorare lui, lo deve fare tutta la squadra” ha dichiarato l’allenatore Marco Baroni alla vigilia di Hellas Verona-Napoli.
    
        
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